Torneremo in montagna…

Torneremo a preparare lo zaino con quel brivido che quando usciamo di casa ci fa pensare se abbiamo preso tutto.

Torneremo ad emozionarci mettendo i piedi dentro agli scarponi per andare a vedere l’alba fuori dal rifugio dove abbiamo dormito la notte prima.

Torneremo a sentire il cuore che batte forte quando arriviamo su una nuova cima.

Torneremo a parlare con i nostri compagni di avventure.

Torneremo ad abbracciarci e a condividere frutta secca o un pezzo di panino.

E torneremo a comunicare con il linguaggio universale del sorriso, che adesso è nascosto dietro una mascherina.

Torneremo a vivere le nostre montagne.

Torneremo a camminare su sentieri deserti e ad arrampicare.

Torneremo a dormire in quei rifugi tanto rumorosi, dove non manca mai la compagnia.

Torneremo a sentirci a casa ovunque siamo, perché il mondo è la nostra casa.

Torneremo ad aiutarci a vicenda per andare in bagno nei boschi.

Torneremo ad ascoltare la natura, il vento che soffia tra i pini, il cinguettio degli uccelli e la sinfonia del bosco nelle sue quattro stagioni.

Torneremo a disfare lo zaino e a farci travolgere dai ricordi.

Torneremo in montagna e sarà più bello di prima!

Questa storia circola in rete da qualche giorno e per farla un po’ più nostra aggiungeremmo.

Torneremo a sentire gracchiare dalle radio “viva il CAI che non ci abbandona mai“.

Torneremo ad aspettare i saluti della Fiore alla fine delle nostre gite.

A presto le Cai Woman e i Cai Man