10 ottobre 2021 gita all’interno del magnifico Parco Nazionale della Val Grande, un percorso immerso nella natura attraversando i luoghi della storia.
Proponiamo ai partecipanti una lettura storica dei luoghi che percorreremo attraversando la val Pogallo. Nel giugno del 1944 la Val Grande e la Val Pogallo furono teatro di aspri scontri tra le formazioni partigiane e le truppe nazifasciste. A Pogallo una lapide ricorda 17 giovani partigiani, alcuni rimasti ignoti, uccisi il 18 giugno 1944. Nell’alto Verbano le vittime del rastrellamento furono oltre duecento, con battaglie e fucilazioni che culminarono a Fondotoce con l’esecuzione di 43 partigiani catturati in varie località della Val Grande.
“Quanto manca?” “Quando si arriva?” “Quando si mangia?”
Chi decide di affrontare un’escursione con i bambini – e noi dell’ AG possiamo dire di saperne qualcosa! – sa che queste sono le domande principali a cui dovrà rispondere. Eppure è sufficiente offrire i giusti spunti per trasformare una semplice camminata in un’esperienza da ricordare. I modi in cui è possibile fare questo, naturalmente, sono tanti. oggi ci viene in aiuto un libro: “Grandi scoperte a piccoli passi” di Toni Farina (MonteRosa Edizioni), che nasce proprio con la grande ambizione di trasformare ogni gita in un’avventura. Missione impossibile? L’importante è non arrendersi!
L’idea alla base del libro – ma anche di ogni gita ben riuscita è l’importanza di coinvolgere i più piccoli fin dalla pianificazione. Attraverso 20 itinerari facili, tra il Piemonte e la Val d’Aosta, la montagna diventa così un mondo da esplorare tra realtà e fantasia.
Il libro è suddiviso per capitoli tematici e ogni tema – il bosco, l’acqua, gli animali, i villaggi, le incisioni rupestri, le vette – viene arricchito con una fiaba, illustrata dagli acquarelli di Silvia Benetollo.
Ogni escursione è spiegata in modo semplice ma esauriente, affinché anche e soprattutto i bambini possano leggere la descrizione dell’itinerario, divertendosi e partecipando attivamente alla preparazione della gita a casa e all’individuazione del percorso in ambiente.
La guida si rivolge ai bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni ed è studiato per loro il linguaggio utilizzato nella descrizione dei percorsi. Gli itinerari sono integrati da schede divulgative che hanno l’obiettivo ora di chiarire parole “tecniche”, ora di regalare piccoli approfondimenti su argomenti di natura storica, naturalistica o geografica. Infine, una sezione tecnico-logistica è rivolta ai genitori, per fornire loro tutte le informazioni relative alle escursioni presentate.
Il libro può essere prenotato scrivendo a monterosaedizioni@gmail.com ed è possibile acquistarlo al prezzo scontato di 22 € per i soci e 23 € per i non soci. Per ogni copia venduta, 2 € saranno donati al CAI Bollate.
Più di un anno e mezzo fa, in un commento su fb, scrissi: “l’essere umano per la terra è un virus”. Con il suo operato sta, sempre più velocemente, uccidendo la terra e il risultato finale potrà essere solo uno: quando l’ospite muore, il virus muore con esso.
Nel 2019, senza contare i danni dei disastrosi incendi che hanno colpito l’Australia, il prezzo della Crisi Climatica è stato di 4.578 morti e 140 milioni di dollari di danni *. La maggior parte di questi eventi hanno interessato il sud America e l’Asia, ma anche la California è stata colpita e da noi ci siamo forse dimenticati della tempesta Vaia che a ottobre 2018 ha devastato i boschi delle nostre Alpi ? Per non parlare della desertificazione che affligge i paesi sub-sahariani spingendo migliaia di disperati verso le nostre coste.
Siamo ora nel 2020 e il nuovo anno ci ha portato COVID19: migliaia di persone sono decedute e molte altre purtroppo ne seguiranno la sorte, ma come spesso succede ogni medaglia ha due facce e questa pandemia, sotto diversi aspetti, sull’ambiente ha avuto delle ricadute positive.
Il rallentamento, in alcuni casi lo stop delle attività produttive e il look down che ha impedito gli spostamenti, come conseguenza ha diminuito drasticamente l’inquinamento da biossido di azoto su scala mondiale con indubbi vantaggi per la salute; basti pensare che, solamente in Cina, l’inquinamento dell’aria nelle grandi città provoca ogni anno 1 milione di morti.
Quanti di noi si sono felicemente stupiti vedendo sui social le immagini di animali selvatici che, usciti dai boschi, gironzolavano tranquilli per le strade anche di grandi città! Purtroppo tutta l’informazione è concentrata, a volte mi vien da pensare anche ad arte, sul COVID19 e sulle sue conseguenze certo preoccupanti, e di ambiente non se ne parla quasi più. Speriamo che le dimostrazioni di unità e altruismo viste in questo periodo non si esauriscano con la fine dell’emergenza. Speriamo che quanto successo stimoli molta gente a cambiare i propri stili di vita, a capire che non possiamo dominare la natura, che non siamo i padroni della terra ma degli ospiti, che un buon ospite si muove in punta di piedi e non abbattendo le porte.
In questi mesi abbiamo spesso ascoltato scienziati che spiegavano come comportarsi con il coronavirus; ecco, quando tutto questo sarà alle spalle, ricordiamoci di ascoltare la comunità scientifica che è ormai unanime nell’affermare che il riscaldamento globaledella terra e tutte le sue disastrose conseguenze sono causate principalmente dalle attività dell’uomo.
Essendo una persona positiva, voglio terminare non con una frase (in questo periodo se ne sono sentite molte, a volte forse fuori luogo), ma condividendo questo augurio per i tempi che verranno. http://www.altitudini.it/lanno-arriva-ti-auguro-la-montagna/
* Rapporto pubblicato il 27/12 2019 da l’ONG Christian AID