Escursione dai sapori autunnali quella di domenica 5 ottobre in valle dell’Orco.
I laghi di Bellagarda si raggiungono attraversando affascinanti boschi e antichi alpeggi in parte ancora utilizzati. L’ambiente è stupendo, unico e incontaminato con panorami mozzafiato sul massiccio del Gran Paradiso da una parte e quello delle Levanne dall’altra.
Come sempre due i percorsi proposti, quello base con difficoltà (E) che conduce ai laghi di Bellagarda e quello avanzato con difficoltà (EE) che porta alla vetta della Punta di Pelousa.
Domenica 5 ottobre 2025 Ritrovo ore: x,xx. Partenza ore: x,xx – Punto d’incontro Piazza della Resistenza, di fronte al teatro La Bolla.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE: per iscriverti vai alla pagina dedicata – clicca qui –
NB: Con l’iscrizione i partecipanti ACCETTANO il “Programma” dell’Escursione e le norma del “Regolamento” e DICHIARANO di essere edotti sulle note relative al “Dovere di Informazione e Consenso Informato”. I documenti sono disponibile in Sezione e sul sito internet del CAI di Bollate.
Tre giorni di metà luglio al Rifugio Gardetta, situato nel cuore della val Maira a 2335 m. La valle Maira è una valle della provincia di Cuneo in Piemonte, il cui simbolo è il Monviso e con esso i laghi montani, le antiche borgate e il bosco dell’Alevè. Il bosco dell’Alevè è il più grande bosco puro di pini cembri in Italia e uno dei più antichi in Europa; è stato meta di un’escursione invernale qualche anno fa. Il rifugio Gardetta è una bella costruzione in pietra ottenuta dalla ristrutturazione di una storica caserma ottocentesca: è inserito nel magnifico anfiteatro naturale dell’omonimo altipiano alla confluenza di tre valli: Maira, Grana e Stura.
Per i percorsi leggi la scheda escursione.
Costi escursione: – Soci: 180€ – Non Soci: 230€ Nota: i costi comprendono A/R Bus, 2 mezze pensioni, 2 pranzi al sacco
MODALITA’ DI ISCRIZIONE: per iscriverti vai alla pagina dedicata – clicca qui –
NB: Con l’iscrizione i partecipanti ACCETTANO il “Programma” dell’Escursione e le norma del “Regolamento” e DICHIARANO di essere edotti sulle note relative al “Dovere di Informazione e Consenso Informato”. I documenti sono disponibile in Sezione e sul sito internet del CAI di Bollate.
Due giorni di escursionismo invernale: 22 e 23 febbraio – Rifugio Willy Jervis, Valpellice (TO)
Ritrovo ore: 6:15. Partenza ore: 6:30 – Punto d’incontro Piazza della Resistenza, di fronte al teatro La Bolla.
Il bus arriverà in località Bobbio Pellice dove ci aspettano delle navette da pochi posti per cui saranno necessarie più corse per trasbordarci tutti sino al luogo da dove poi inizieremo il cammino verso la ns meta. Per non dover aspettare l’arrivo di tutti si creeranno 3 gruppi distinti formati da circa 15 persone che con gli accompagnatori potranno già incamminarsi in direzione Rifugio Jervis. La quota comprende: – 2 passaggi bus A/R – 1 pensione completa (dalla cena del sabato sera al pranzo della domenica, esclusi i beveraggi) – Il noleggio dell’ARTVA per i 2 giorni (che verrà distribuito e riconsegnato sul bus duranti i viaggi) PS: il pranzo del sabato non è incluso
AVVERTENZE IMPORTANTI: Poichè siamo a gennaio ed il clima sarà piuttosto rigido, ricordarsi di portare la doppia scorta di guanti e di cappelli; scaldacollo; giacca antivento; indumenti a strati per coprirsi; i pantaloni dovranno essere adatti al clima e dotarsi di eventuale calzamaglia di scorta; scorta calzettoni. Portare il saccolenzuolo, toilette personale, ciabatte. Portare pranzo al sacco per il primo giorno ed un thermos con té caldo!
Si raccomandano gli iscritti che non hanno ancora effettuato il saldo, che ricordiamo era in scadenza il 18 febbraio, di compierlo quanto prima (vedi regole di iscrizione qui sotto).
MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Per iscriversi inviare una email a iscrizioni@caibollate.it indicando: – Cognome e Nome – Data escursione – Necessità di ARTVA e/o CIASPOLE (non sono più accettate le iscrizioni sul gruppo WhatsApp)
Dopo che avrete ricevuto la risposta dell’inserimento in lista è necessario effettuare il versamento della caparra di 90€ tramite bonifico, indicando in causale: – Cognome e Nome (tutti i nomi se vi sono più iscritti) – Data escursione – indicare se state pagando la CAPARRA o il SALDO
ATTENZIONE: solo il versamento della caparra confermerà l’avvenuta iscrizione. Il saldo completo andrà effettuato con le medesime modalità entro e non oltre il 18 febbraio 2025.
Costi escursione: – SOCI: 110€ – NON SOCI: 140€ – Noleggio ARTVA (obbligatorio per chi non ce l’ha) e/o ciaspole: +10€
DOVE ANDREMO Il rifugio Willy Jervis si trova a 1.732 metri nella Conca del Pra, valle sospesa di origine glaciale posta in Val Pellice al confine con la Francia. Il rifugio, costruito nel 1950, fa parte dell’anello allargato del giro del Monviso ed è dedicato a Guglielmo Jervis (detto Willy) alpinista e partigiano, catturato e ucciso dai nazisti il 5 agosto del 44. Dal rifugio partono due percorsi che portano verso due passi sulla cresta di confine sovrastante il rifugio, mentre se si risale la lunga conca dove scorre il torrente Pellice, si può raggiungere il rifugio Granero per poi proseguire fino al Colle Sellière. Si entra in territorio francese nel parco del Queyras, e, scendendo verso il Refuge du Viso, ci si immette sul percorso del giro del Monviso.