Domenica 29 giugno – Gran balconata del Cervino, rif. Barmasse e M.te Pancherot – Valtournanche (AO)

Già il titolo dell’escursione dà un’idea di cosa si andrà a fare, ma soprattutto a vedere.
Infatti il Cervino non è solo il simbolo della Valle d’Aosta, ma anche simbolo della montagna stessa; non a caso viene nominato come “la piramide perfetta”, simbolo e immagine dell’esteticità delle sue forme.

Il percorso, fino alla “Finestra di Cignana”, si svolge lungo il Tour del Cervino per poi, dopo il rifugio Barmasse, transitare sull’Alta Via n°1 della VdA e sul Sentiero Italia.

Sarà quindi un’escursione che si svolgerà su tratti di alcuni dei sentieri più belli e panoramici della Vallèe.

Due i percorsi proposti a seconda della propria preparazione: il primo, più breve, con dislivello di +660 m e di tipo Escursionistico (E); l’altro più impegnativo con dislivello di +875 m (EE) definisce un prolungamento che raggiungerà la vetta del monte Pancherot (2.614 m).

MODALITA’ DI ISCRIZIONE: per iscriverti vai alla pagina dedicata – clicca qui

NB: Con l’iscrizione i partecipanti ACCETTANO il “Programma” dell’Escursione e le norma del “Regolamento” e DICHIARANO di essere edotti sulle note relative al “Dovere di Informazione e Consenso Informato”. I documenti sono disponibile in Sezione e sul sito internet del CAI di Bollate.

Scarica e porta con te la scheda escursione – clicca qui

Apericena in vetta: i gruppi “Giovani” ed “Escursionismo” insieme sul Monte Bolettone

E’ stata molto partecipata l’escursione al chiaro di luna che ha visto i gruppi di escursionismo e giovani del CAI Bollate, riuniti nell’ascensione al Monte Bolettone.

Sabato 7 giugno, i trentuno partecipanti sono saliti dall’Alpe del Vicerè nel tardo pomeriggio raggiungendo la piccola cima al calar del sole; qui si è consumata una scambievole apericena in attesa dell’imbrunire.

La discesa, avvenuta per il sentiero delle Colme lungo la cresta che si estende verso nord est e che porta, attraverso tratti di bosco, al rifugio Capanna Mara, è stata tracciata dal lungo e suggestivo serpentone delle frontali che hanno illuminato tutto il percorso.

Pausa d’obbligo al rifugio ad ammirare il suggestivo paesaggio notturno della pianura illuminata e quindi ripartenza lungo la comoda sterrata sottostante la vetta del Bolettone accompagnati dal chiaro di luna sino all’arrivo.

Per tutti il percorso ad anello, ideato dal gruppo giovani, è stato divertente e quasi poetico per il suggestivo paesaggio notturno e la gioiosa convivialità in quota.