Erano 4 amici al……CAI

Si potrebbe dire così, parafrasando una famosa canzone, solo che, invece che al bar, gli amici si ritrovavano nella sede della sezione. Capita che fra i soci che partecipano alla vita del sodalizio si formino dei piccoli gruppi, vuoi per affinità di carattere o per l’interesse a una delle tante attività che si possono svolgere in ambito montano.

Abbiamo visto nell’articolo di Simonetta https://caibollate.home.blog/2020/06/10/tutta-la-liberta-della-corsica-dentro-e-fuori-dal-gr20-sud/ quanto lontano nel tempo è l’embrione di questo gruppo: 30 anni. Nel tempo, come succede in ogni “famiglia”, qualcuno se ne va e qualcun altro arriva; purtroppo capita anche che impegni di lavoro o altro impediscano di partecipare all’annuale gita. Chi scrive partecipò al suo primo giro nel 2007: Il trekking delle Alpi Marittime. Fu breve ma intenso, io e Silvano i “giovani” del gruppo, ma… capii subito che i “vecch scherzaven no”

Si, perché una delle particolarità di questo gruppo è che durante l’arco dell’anno ognuno fa le proprie attività, anche diverse, a piccoli gruppi e/o frequenta solo le gite sociali, poi quando si avvicina la primavera qualcuno incomincia a far girare la domanda: ” Allora, cosa facciamo quest’anno ??

Perciò ci si trova in sede e si incomincia a pensare, qualcuno butta lì un’idea, qualcuno un’altra, ma poi arriva il Paolo, deus et machina del gruppo e ti mette lì sotto il naso il tour già bello che fatto, per cui non rimane che decidere la data di partenza e poi controllare tutta la logistica.

Purtroppo passarono 3 anni prima di potermi aggregare di nuovo alla compagnia. Questa volta il trekking durò 5 giorni durante i quali affrontammo il “Tour des Combines”. Un bellissimo giro ad anello intorno al massiccio del Grand Combin, massiccio che annovera 3 cime principali sopra i 4.000 metri, di cui la maggiore è il Gran Combin de Grafeneire di 4.314 m. Il trekking si svolge su sentieri sempre superiori i 2.000 metri di quota con panorami a perdita d’occhio sul vicino Mont Velan, il Gruppo del Bianco a Ovest e a Est il Cervino.

Certo per qualcuno l’idea di fare fatica su e giù per le montagne per 5/6 giorni non combacia del tutto con l’idea di vacanza, ma a noi piace così.

Nel tempo i 4 amici si sono pure dati un nome: “I Gira in Gir de Bulaa” e se volete scoprire dove sono stati……….. rimanete connessi.

Hervé Barmasse: NON COSÌ LONTANO (prima parte)

Hervé Barmasse rende disponibile su YouTube la prima parte di ‘Non così lontano’, il racconto del progetto Exploring the Alps.
 

Alle ore 19.00 di oggi sarà disponibile, per tutti gli iscritti al canale YouTube di Hervé Barmasse, il primo dei tre episodi del film Non così lontano, che racconta la trilogia del 2011 che lo ha visto protagonista con tre vie nuove, in meno di sette mesi, su Monte Bianco, Monte Rosa e Cervino. 

“Dopo tanto viaggiare nel 2011 avevo capito che il valore dell’esperienza non dipende dalla montagna, ma dagli occhi dell’alpinista”. 

Nel primo episodio scaleremo con Hervé e i fratelli Pou (Eneko e Iker) il pilastro di sinistra del Brouillard, nel secondo episodio la parete sud est della Punta Gnifetti con suo padre Marco; per ultimo invece, l’appuntamento è con il Cervino in solitaria.

La trilogia di Hervé è stata un omaggio alla grande montagna e allo spirito inesauribile dell’alpinismo classico, lo stesso che fece scrivere a Mummery: “Il vero alpinista è l’uomo che tenta nuove ascensioni, non importa se vi riesca o no; egli ricava il suo piacere dalla fantasia e dal gioco della lotta”.

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