Si è concluso sabato 13 luglio, con l’uscita didattica supplementare in ambiente, la prima parte del corso di “Escursionismo Avanzato E2” organizzato dal CAI di Bollate.

La didattica di quest’ultimo incontro si è svolta nella fantastica cornice del gruppo del Monte Alben, con partenza da Pian della Palla, presso Oltre il Colle, per salire prima al Monte Croce e poi alla cima del Monte Alben, 2.019 m.

Il percorso di salita, svoltosi tra le nebbie e le nuvole lasciate dalle forti pioggie e dalla grandine cadute la sera precedente, è stato aiutato, dal punto di vista didattico, dalle condizioni meteorologiche avverse che hanno reso più difficile l’orientamento e le scelte del percorso (EE) da parte degli allievi, ottima situazione per esaminare l’ottima preparazione conseguita.

Ad accompagnare la compagine, oltre ai titolati CAI, anche un operatore faunistico di Ersaf attraverso cui il gruppo ha potuto conoscere da vicino alcune delle specie animali presenti nel massiccio, tra i quali uno splendido esemplare di Gheppio appostato a volo d’angelo, il tritone, la rana temporaria (Rana Rossa) ed il riconoscimento delle escrezioni dei camosci da cui si è compreso il percorso intrapreso tra i dirupi calcarei, sino ad identificare la loro posizione. La presenza dello specialista ha consentito inoltre di effettuare didattica riferita al corretto rapporto ed al comportamento tra l’uomo e la fauna montana, oggi reso spesso confuso dai media e caricato di inesistenti fobie.

Sotto il sole, finalmente dischiusosi dalle coltri nebbiose nel primo pomeriggio, la didattica è continuata con l’ausilio dei materiali portati a spalla. Tra corde, moschettoni, imbraghi e attrezzature varie, si è posta la base per lo studio introduttivo alle manovre di recupero e calata in corda, tema che sarà al centro della seconda parte del corso che si terrà a settembre.

Con il rientro per la verdissima valle dell’Alben accompagnati dalla musica del concerto d’alta quota organizzato per la festa di apertura del rifugio Alben, tutto il gruppo ha portato a casa l’attestato di “Escursionista Esperto”, obbiettivo di questa prima parte del corso.

L’appuntamento continua a settembre con la seconda parte del “Corso Specialistico Tecnico per l’Escursionismo Avanzato” che vedrà in programma tre nuove lezioni e due uscite in ambiente, tutte improntate alle manovre ed alla gestione delle situazioni di ambienti e scenari tipici dell’escursionismo avanzato, dove non mancheranno i guadi ed i bivacchi, oltre l’uso di attrezzature specifiche che completeranno l’escursionista esperto a tutto tondo.