Dopo le prime due lezioni, tenutesi presso la sede del CAI di Bollate, domenica 14 aprile si è svolta la prima uscita del nuovo “Corso congiunto di Escursionismo Avanzato e Specialistico Tecnico” proposto dalla sezione.
Quindici gli iscritti, da preparare tecnicamente e culturalmente per diventare dei “completi escursionisti esperti“.
Ambientata in Valpiana (BG), sulle orme dei partigiani, l’escursione è partita dalla località Fontanei per salire diretta al Pizzo Croce, 600 metri di ripido dislivello tra falesie e percorsi attrezzati. In questo primo tratto si è svolta la sessione didattica di gestione dei passaggi in emergenza, con stesura di corda fissa e primo approccio alle tecniche di manovra che il corso porterà ad insegnare nella sua complessità.
L’escursione è poi proseguita su sentieri in quota accompagnata dalla lettura del paesaggio sotto la guida di un Operatore Naturalistico Culturale del CAI, passando da Campo d’Avena per giungere nel pomeriggio a Malga Lunga presso il Museo Rifugio della Resistenza bergamasca, dove ha operato la 53° Brigata Garibaldi partigiana ed ora gestito dall’ANPI Provinciale.
Qui il gruppo è stato accolto da una guida dell’ANPI che ha raccontato e spiegato i valori della memoria e della resistenza attraverso gli insegnamenti dei partigiani che accompagnarono quella drammatica, ma straordinaria stagione della storia d’Italia. Stagione culminata con la “liberazione dai nazisti e dai fascisti” e la riconquista della libertà e la costruzione della democrazia. E come scriveva Calamandrei, “… andate nelle montagne dove caddero i partigiani … lì nacque la nostra Costituzione”.
“Se voi volete andare in pellegrinaggio
nel luogo dove è nata la Costituzione,
andate nelle montagne dove caddero i partigiani,
nelle carceri dovere furono imprigionati,
nei campi dove furono impiccati.
dovunque è morto un italiano
per riscattare la libertà e la dignità,
andate lì o giovani, col pensiero,
perché lì è nata la nostra Costituzione”
Piero Calamandrei